Il Presidente della Camera Civile di Palermo, Avv. Pietro Manzella, nell’alveo dei principi istituzionali che governano la Camera Civile di Palermo, ha inviato una lettera al Direttore Provinciale dell’INPS di Palermo volta a sollecitare l’istituzione di un apposito sportello al fine di facilitare, semplificare e migliorare l’attività svolta dai Tutori, Amministratori di Sostegno e Curatori sotto l’egida dell’Ufficio del Giudice Tutelare.
L’Avv. Pietro Manzella, inoltre, ha inviato un’altra lettera al Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate volta a denunziare il verificarsi di gravi anomalie poste in essere da alcuni reparti dei relativi uffici.
Di seguito pubblichiamo entrambe le lettere di cui sopra.
Lettera del Presidente della Camera Civile di Palermo,Avv. Pietro Manzella, al Direttore Provinciale dell’INPS di Palermo.
Preg.mo Sig.
DIRETTORE PROVINCIALE
INPS Sede di Palermo
Via Francesco Laurana n. 59
90143 – PALERMO –Egregio Direttore,
a nome della Camera Civile di Palermo, nell’ambito dei propri principi istituzionali di tutela dei diritti dei cittadini, intendo sottoporre alla Sua attenzione quanto segue:Nella realtà locale operano parecchi professionisti che, nella qualità di Tutori, Curatori ed Amministratori di Sostegno di soggetti “incapaci”, sotto l’egida dell’Ufficio del Giudice Tutelare, devono, non solo prendersi cura della salute dei loro “pupilli”, ma amministrarne anche il patrimonio.
Costoro, fra le numerose incombenze, devono comunicarVi urgentemente il cambio dei rapporti pensionistici, da cointestare anche con gli stessi Amministratori e, spesso, anche la canalizzazione delle pensioni presso istituti di credito, all’uopo nominati dal G.T. per una più agevole fruizione, da parte dell’assistito-pensionato, delle indennità allo stesso spettanti e dal Vs. Istituto erogate.
Per svolgere tali attività i tempi spesso sono molto lunghi, con attese interminabili avanti i Vs. uffici e la conseguenza di non potere riscuotere la pensione e venendo meno, in tal modo, al soggetto beneficiario gli alimenti di sopravvivenza.
Propongo, pertanto, in uno spirito di estrema collaborazione con la P.A. e con Codesto Istituto in particolare, nell’interesse supremo dei diritti dei cittadini più deboli, che sia istituito un apposito sportello presso i Vs. uffici, in cui, in orari e giorni da convenire, sia data possibilità di ricevimento a Tutori, Amministratori di Sostegno e Curatori per rassegnare al funzionario all’uopo preposto, le ragioni delle rispettive richieste per potere essere evase in tempi accettabili, considerato che le nuove tecnologie consentono l’immissione di nuovi dati o il trasferimento di richieste in via telematica con tempi reali ed immediati. In tal modo potrebbero anche essere eliminati sia eventuali contenziosi, per errori di trasmissione dati, sia lunghe attese o spiacevoli “disservizi”, che si ripercuotono inesorabilmente sia nella qualità della vita dei soggetti disabili pensionati, che dei professionisti, i quali dedicano parte della loro attività alla cura degli interessi e alla tutela dei diritti di tali soggetti.
Nel ringraziarla per l’attenzione che vorrà rivolgere a tale problema sociale, resto in attesa di una convocazione da parte Sua per la soluzione dello stesso, nella speranza di convenire una soluzione ottimale per tutti.
Distinti Saluti
Il Presidente
Avv. Pietro Manzella
Lettera del Presidente della Camera Civile di Palermo, Avv. Pietro Manzella, al Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate
Preg.mo Sig.
DIRETTORE REGIONALE
AGENZIA DELLE ENTRATE
Via Toscana n. 20
90144 – PALERMO –Egregio Direttore,
con la presente Le comunico che si sono verificati e continuano a verificarsi gravi anomalie poste in essere da alcuni reparti degli uffici ed in particolare:1) Vengono notificati atti a professionisti personalmente e non nella loro qualità di Curatori fallimentari o Amministratori di Sostegno o di Tutori o altro, e spesso nel domicilio anagrafico e non nella sede dello studio professionale;
2) A volte vengono indicati nei Mod. F23 di pagamento, già predisposti dall’Ufficio, gli estremi personali del professionista e non del debitore reale (fallito, tutelato, amministrato) creando ciò grave disservizio anche nelle casse dell’Agenzia e dello Stato per le inesatte rispondenze dei relativi versamenti;
3) Cosa ancora più grave, si è verificato anche il fatto che le somme dovute dai contribuenti (società o altro) sono state iscritte a ruolo e comunicati alla Serit Sicilia S.p.A. per la riscossione a titolo personale del Curatore fallimentare o altro soggetto giuridico creando danni ingenti;
4) Pro bona pacis, spesso si è tentato di risolvere bonariamente tali problemi, ma dopo lunghe attese ed estenuanti prenotazioni, che allungano i tempi e distanziano sempre più il rapporto umano e di collaborazione tra il cittadino e l’Amministrazione Finanziaria.Pertanto, nell’interesse di tutti questi professionisti che subiscono tali “disservizi” Le rassegno tutto quanto sopra indicato affinché Lei possa verificarlo e provvedere all’eliminazione di tutti gli inconvenienti lamentati.
Le sarò, altresì, grato se si potesse istituire con Voi un “canale preferenziale” di ricevimento dei soggetti-professionisti sopra individuati nella predetta qualità in giornate ed orari da convenire senza particolari ostacoli o divieti d’incontro per un’intesa operativa e collaborativa con l’Agenzia e la P.A..
Nel ringraziarLa resto in attesa di una Sua convocazione per l’eventuale soluzione del problema.
Distinti Saluti
Il Presidente
Avv. Pietro Manzella